Notitia Dignitatum Treccani
Il manoscritto di grande valore artistico e culturale (MS. Canon. Misc. 378, la Notitia dignitatum et administrationum omnium tam civilium quam militarium, fu commissionato nel da Pietro Donato, vescovo di Padova. Il codice presenta un apparato illustrativo derivato anch'esso, al pari del testo, da un originale di epoca tardoromana scritto intorno al 395 d. C. Le 109 miniature furono realizzate da Peronet Lamy, un miniatore che aveva lavorato per Amedeo VIII di Savoia, poi Felice V l'antipapa. Il codice costituisce un documento di straordinario interesse da almeno tre diversi punti di vista: in primo luogo per il testo, che illustra nei dettagli l'organizzazione amministrativa dell'Impero romano negli ultimi decenni prima del crollo della parte occidentale; in secondo luogo come testimonianza particolare e in qualche modo 'atipica' della riscoperta dell'antichità classica in epoca umanistica. Il facsimile è accompagnato da un volume di circa 250 pagine con saggi di commento di Luciano Canfora, Jonathan J.G. Alexander, Arnaldo Marcone, corredati di tavole a colori. Il volume è stato prodotto in edizione limitata a 599 esemplari numerati a mano, quello in questione porta il numero 238. Cucito manualmente con filo coban ritorto grezzo mediante telaio. Il capitello è di due colori e cucito a mano con filo d'oro. La copertina è in tutta pelle tinta e spugnata a mano su quadranti in legno, il dorso ha cinque nervi a formare sei caselle, con doratura al loro interno. La stampa è realizzata con retino stocastico su carta pergamenata Luxor delle cartiere Fedrigoni, le miniature sono realizzate con stampa in oro a caldo. Esemplare ancora imballato mai letto.Pagato euro per veri collezionisti completo di attestato di proprietà e certificato di garanzia,esaurito in azienda,assolutamente non reperibile sul mercato. Pagamento tramite paypal più commissioni del 4% o tramite bonifico bancario.Spedizione a carico dell'acquirente. No perditempo.