Julia kristeva, la rivoluzione del linguaggio poetico
Julia Kristeva, LA RIVOLUZIONE DEL LINGUAGGIO POETICO Marsilio editore Volume in brossura figurata Pp.585 L'analisi della svolta di fine '800 nella letteratura (Mallarmé, Lautréamont...) che sconvolse il lessico, la sintassi, le relazioni logiche. L'importante studiosa connette le esperienze del campo marxiano (in cui è in questione la produzione) con quelle del campo freudiano (soggetto), ipotizzandole come articolazioni diverse dello stesso linguaggio usato in poesia e prosa. Il concetto di "pratica" diventa fondamentale. La linguistica, di fronte alle nuove istanze dialettiche, cessa di essere una scienza rigidamente costituita; il linguaggio poetico compie la sua rivoluzione. Una rivoluzione non teologica, non risolutiva, in cui lo stato, il diritto, la religione vengono rimessi in discussione da un nuovo punto di vista.