Casa indipendente 250 mq, ottimo stato, Monterubbiano
Casa nobiliare, cielo terra di mq 250 circa che si sviluppa al primo e al secondo piano con cantine nel seminterrato e uso di tutte le parti comuni (terrazzo al pianterreno, pozzo, corridoio voltato di accesso al giardino.Si presta egregiamente a residenziale o per attività ricettiva.Composta da: 4 locali al piano primo,(due grandi saloni uno dei quali con caminetto e soffitto voltato; due stanze, una delle quali attualmente adibita a cucina), un grande disimpegno, due bagni.altri 4 locali al secondo piano dei quali uno con caminetto, uno con soffitto travi in legno e uno con soffitto voltato, un bagno,1 terrazzo privato al terzo piano,altri locali di sgombro lungo le scale che collegano il primo e il secondo piano, cantina grotta recentemente restaurata. Palazzo Onesti,costruito per volontà di Orfeo Onesti (discendente dell'antichissima casata di Ravenna) tra il e il , poggia sulla prima cinta di fortificazione del paese - databile intorno al XIV sec - domina quasi interamente il lato sud della piazza dedicata a Temistocle Calzecchi Onesti,.Il palazzo è un perfetto esempio del linguaggio architettonico cinquecentesco in cui si riconoscono le influenze di importanti palazzi toscani e romani (Palazzo Medici-Riccardi, Palazzo Pazzi-Quaratesi, Palazzo Gondi a Firenze e e Palazzo Farnese a Roma). Lo schema della facciata è lineare e ad esso vengono applicati i principi della simmetria secondo lo schema AABAA che si ritrova - anche se con linguaggio certamente più ricco e sofisticato in Palazzo Rucellai. Le finestre e il portale al piano terra sono incorniciati all'interno di un bugnato arrotondato sovrapposto alla cortina laterizia che anticamente doveva essere completamente ricoperta da uno strato di intonaco.Il bugnato definisce anche l'altezza del piano terra e su di esso poggia la cornice modanata che serve anche da davanzale per le finestre del piano nobile.Le cinque finestre del primo piano sono racchiuse all'interno di cornici architravate, anch'esse di gusto classico, poste in asse rispettivamente con il portone e le finestre del pianterreno. Al di sopra del portale, tra la finestra centrale ed il cornicione era posto anticamente lo stemma della famiglia, oggi ripristinato grazie alla testimonianza di una foto storica.Lo schema planimetrico, che ha subito varie modifiche nel corso dei secoli, così come la facciata, non è del tutto simmetrico rispetto all'entrata principale che immette, attraverso un lungo atrio a galleria, negli ambienti laterali e nel terrazzo che affaccia sui giardini sottostanti e sull'ampio panorama che abbraccia l'orizzonte dall'Adriatico ai Sibillini attraverso la Valle dell'Aso.Da questo atrio è possibile raggiungere tutti i piani, dal seminterrato all'attico, attraverso uno scalone. Tipo di bene: Casa bi/trifamiliare Superficie: 250 m²