Saggi autobiografici - Bernard Shaw - Mondadori 1° Edizione
Piu' che buono - interno perfetto, leggero ingiallimento pagine, piu' accentuato ai margini - bordi leggermente ingialliti - copertina leggeri segni d'uso, dorso ingiallito. copertina rigida - pagine 198 editore:mondadori biblioteca moderna anno:° edizione i saggi autobiografici qui raccolti furono scritti da bernard shaw in occasioni e tempi diversi e, ricchi come sono di particolari sull'uomo e sullo scrittore, costituiscono una guida ideale. per la comprensione della sua opera e dei molti lati sconcertanti della sua personalità. una prima parte è dedicata ai ricordi della vita familiare: l'infanzia trascorsa in un ambiente rigidamente borghese, tra un padre dedito al bere e una madre perduta nella sua passione per la musica; il deludente e poco proficuo periodo scolastico; la deprimente esperienza di giovane d'ufficio fino all'abbandono dell'irlanda e all'inizio dell'attività letteraria. nella seconda parte invece shaw rievoca gli avvenimenti della sua vita londinese: l'adesione alle dottrine marxiste con il successivo passaggio al fabianesimo, l'attività di oratore e di giornalista, l'amicizia con le maggiori personalità del tempo, dal politico sidney webb al critico william archer, dallo scrittore samuel butler al poeta william morris, all'editore frank harris. ed è soprattutto nei suoi rapporti con gli altri che si rivela l'uomo shaw con le sue doti contraddittorie di affabilità e di sdegnosa intolleranza che giustificano le parole di oscar wilde: egli non ha un solo nemico al mondo, ma nessuno dei suoi amici lo ama. ma al di là degli episodi e degli ambienti descritti, l'interesse di questi saggi è nella loro prosa viva e brillante, intessuta di un'ironia aggressiva, di una pronta facoltà di trasformare qualsiasi problema in un paradosso inatteso e disorientante.