J. Déjacque, L'umanisfera. Utopia anarchica. Edizioni
Pagine: 138 Collana: Riflessioni libertarie, 1 ISBN "È qualcosa come un falansterio, ma senza alcuna gerarchia, senza alcuna autorità, al contrario, testimonianza della libertà, dell'uguaglianza, dell'anarchia più completa. La forma è, più o meno, quella di una stella, ma le sue facce rettangolari non hanno niente di simmetrico, ciascuna di esse è di un tipo particolare. L'architettura sembra avere modellato nelle pieghe della loro forma strutturale tutte le ondulazioni della grazia, tutte le curve della bellezza. Le decorazioni interne sono di una sinuosità elegante, un felice miscuglio di lusso e di semplicità, un'armoniosa scelta di contrasti". Joseph Déjacque () fu uno scrittore ed un militante anarchico, lavorò come imbianchino ed applicatore di carta da parati. Prese parte agli avvenimenti del in Francia. Trascorse molti anni in esilio negli USA. Si narra che abbia coniato il termine "libertario". Entrò in aperta critica con Proudhon riguardo la questione dell'emancipazione dei sessi. L'umanisfera è la sua opera più conosciuta ed importante.