Ciotola con decoro Imari
Parlando di Imari, i conoscitori di porcellane orientali pensano innanzitutto al Giappone. Fu ad Arita, nell'isola di Kyushu, che ebbe origine questo tipo d'artigianato. Era dal porto di Imari, invece, che le navi della Compagnia Olandese delle Indie partivano cariche di porcellane di Arita. Agli Europei piacque molto questo vasellame a decori rossi e blu. Tale fu il successo dei manufatti giapponesi che, nel Settecento, si cominciò a fabbricare porcellana in stile Imari anche in Cina. E' a questo ambito di produzione che appartiene la ciotola qui proposta. Opera di artigianato cinese, essa risale al secolo XVIII. Abbellita da decori floreali dipinti sotto smalto, impreziosita da lumeggiamenti in oro zecchino, essa misura 8,5 cm. di altezza e 17 cm. di diametro al bordo. Difetti: si rileva una fessurazione restaurata. Il manufatto proviene da una nota casa d'aste italiana; a richiesta, si invia una foto tratta dal catalogo d'asta. Se la ciotola viene spedita, al prezzo d'acquisto bisogna aggiungere 10 euro di spese postali, che salgono a 15 euro se è richiesto il servizio di pagamento in contrassegno. Il prezzo di vendita rimane invariato se la ciotola è ritirata dall'acquirente a Varese, presso il venditore.