Mastroianni Incisione num. 10/5, firmata (22 x50cm)
Umberto Mastroianni, Incisione (22x50cm. c.a) con forte calco che rende il nero molto particolare e di soli 10 esemplari (X/V) già in cornice (40x67cm.). Mastroianni nasce a Fontana Liri (Frosinone) nel . Nel è a Roma, nello studio dello zio Domenico e nel a Torino in quello dello scultore Michele Guerrisi. Nel già ottiene un Premio dal Ministero Pubblica Istruzione ed espone nel ’35 alla Quadriennale di Roma e nel alla Biennale di Venezia. Durante la guerra, partecipa con impegno alla Resistenza e alla lotta in nome della libertà, ideali che trasferirà nelle sue opere. Nel vince, con l’architetto Mollino, il concorso per il Monumento al partigiano a Torino. Nel tiene la sua prima personale alla Galerie de France di Parigi. Ottiene il prestigioso Gran Premio alla XXIX Biennale di Venezia del ’58. Nel Lionello Venturi scrive il catalogo della mostra alla Kleeman Gallery di New York e in quello del Dallas Museum of Fine Arts. Nel per il Comune di Cuneo esegue il Monumento alla Resistenza italiana e nel il Monumento ai caduti di tutte le guerre, a Frosinone. Nel si inaugura il Monumento alla Resistenza ad Urbino, nel il Mausoleo della pace a Cassino e nel un Monumento a Poggibonsi. Titolare della cattedra di scultura all’Accademia di Belle Arti di Bologna insegnerà poi in quelle di Napoli e in quella di Roma. Nel ’79 esegue per il Teatro dell’Opera di Roma la scenografia del Coro dei morti, su testo di Leopardi e musica di Goffredo Petrassi, a cui farà seguito l’Uccello di fuoco di Stravinskij. Nel ottiene a Tokyo il “The Utsukushigahara Open Air-Museum” e dopo due anni il “Praemium Imperiale”, una sorta di Nobel del Sol Levante. Nel regala allo Stato italiano 26 opere, mentre nel ’93 dona alla sua a Fontana Liri, una grande scultura. Nel a Torino, eseguita l’imponente Cancellata del Teatro Regio gli viene conferita la Cittadinanza onoraria. Nel realizza a Cumiana (To), un bassorilievo in bronzo a ricordo dei caduti nella Resistenza. Artista di fama mondiale, scompare nel nella sua casa-museo di Marino (Rm).