mortai

Berretto maggiore 27° reggimento fanteria Pavia regio

Berretto maggiore 27° reggimento fanteria Pavia regio

Berretto da maggiore del 27 reggimento di fanteria pavia il berretto è in eccellenti condizioni come potete vedere in foto di seguito la storia del reggimento: - Nell'agosto , inquadrato nella Divisione "Pavia" con il 28º Reggimento Fanteria e il 26º Reggimento Artiglieria per d.f., viene destinato in Tripolitania ove si trova all'inizio del secondo conflitto mondiale. Il reggimento nel è costituito da: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri (altre fonti indicano due battaglioni su cinque compagnie e senza la compagnia anticarro),[3], compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da ed una di cannoni anticarro da ] Nella seconda guerra mondiale, il reggimento risulta dislocato il Libia nella zona di Sabratha. Combatte in Africa Settentrionale, dove si distingue nella battaglia di Tobruk, ed è quindi inserita nel X Corpo d'armata; lì condivide la sorte della "Folgore" nella battaglia di El Alamein, inserendo i suoi battaglioni nel dispositivo difensivo della Divisione Paracadutisti. La Divisione "Pavia" sarà sciolta nel novembre in Africa Settentrionale per eventi bellici. La bandiera del reggimento è conservata al Vittoriano a Roma. Guerra - Il 10 giugno il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da . Risulta dislocato il Libia nella zona di Sabratha. - Partecipa alle battaglie di Tobruk, el Adem, Ain el Gazla, el Abiar, Agebabia e Martuba. - Prende parte alle vicende che si susseguono nello scacchiere libico-egiziano combattendo a Bir Acheim, Ain el Gazala, Tobruk. Viene sciolto il 25 novembre dopo la battaglia di El Alamein per eventi bellici.

Parma architettura beni artistici e spezieria

Parma architettura beni artistici e spezieria

L'ANTICA SPEZIERIA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA IN PARMA. A CURA DI LUCIA FORNARI SCHIANCHI, EDITORE SAETTI & MAESTRI PER FONDAZIONE BANCA MONTE PARMA, REGGIO EMILIA . FORMATO IN 8°, CM. 27. COPERTINA RIGIDA CON SPLENDIDA SOVRACCOPERTA ILLUSTRATA, PAGINE 277 CON NUMEROSE ILLUSTRAZIONI A COLORI E B/N, NEL TESTO E FUORI TESTO. CONDIZIONI USATO MA IN OTTIMO STATO, AL PARI DEL NUOVO. AL FRONT (IN TESTA) MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI, SOPRINTENDENZA BENI ARTISTICI E STORICI DI PARMA E PIACENZA. L'ANTICA SPEZIERIA TRA ARTE, ARREDI ANTICHI E ICONOGRAFIA, IL VASELLAME, I VETRI, GLI STRUMENTI SPECIFICI PER PRATICHE FARMACEUTICHE E DISTILLAZIONE, I MORTAI, I LIBRI. VOLUME IMPORTANTE, NON COMUNE, BELLISSIMO LIBRO D'ARTE E STORIA.

Arte della fonderia - mostra internazionale

Arte della fonderia - mostra internazionale

Titolo: Mostra internazionale della stampa tecnica di fonderia (mostra bibliografica) Autore: Centro per la Storia della Metallurgia de L'Associazione Italiana di Metallurgia Editore: L'Associazione Italiana di Metallurgia Collana: // Anno: Dimensione: 21.5x16.5 cm circa Numero di pagine: 125 Copertina: brossura Stato: ottimo Si tratta del catalogo della mostra tenutasi a Firenze dal 19 al 26 Settembre . La mostra e' stata realizzata in occasione del XXI Congresso Internazionale delle Associazioni Tecniche di Fonderia. La mostra comprende le opere in cui l'argomento "fonderia", nei termini di arte e tecnica fusoria, e' trattato: manoscritti, opere e documenti dalle origini al XIX secolo e, quindi, tutte opere inedite, esaurite o rare che non si trovano in commercio. Sono presenti esempi di schizzi di mortai di Pietro Guerrini, immagini del forno dell'Accesa del XVIII secolo, disegni di campane del e molto altro. Il volume e' riccamente illustrato. libro libri arte antica

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