MORAVIA Alberto, La bella vita
È il secondo libro di Alberto Moravia. Segue il successo de Gli indifferenti () e precede l'insuccesso de Le ambizioni sbagliate (). successo e insuccesso decretati dalla disattenzione e dall'attenzione del potere. Il regime fascista si era lasciato sorprendere dal romanzo d'esordio. Ma non ripetè lo stesso errore col romanzo successivo e proibì di parlarne. I racconti de La bella vita stanno in mezzo fra Gli indifferenti e Le ambizioni sbagliate, ma non sono terra di nessuno: costituiscono, anzi, la più crudele e la più illuminante rassegna dei molti vizi e delle poche virtù degli italiani del consenso, di quegli italiani cioè che tra il e il (la data della stesura del primo racconto e la data dell'uscita del volume per i tipi dell'editore Carabba di Lanciano) dettero la loro adesione a Mussolini.