Silvio Pellico - Le mie prigioni
"Il venerdì 13 ottobre fui arrestato a Milano e condotto a Santa Margherita. Erano le tre pomeridiane. Mi si fece un lungo interrogatorio per tutto quel giorno e per altri ancora". Questo è l'incipit, l'esordio de Le mie prigioni, l'opera cui si deve la fama di Silvio Pellico pubblicata nel . L'opera si articola in un arco di tempo che va dal 13 ottobre , data in cui l'autore venne arrestato a Milano per la sua adesione ai moti carbonari, al 17settembre , giorno del suo ritorno a casa. In esso Pellico descrive la sua esperienza di detenzione - prima ai Piombi di Venezia e poi nel carcere dello Spielberg di Brno - accomunata a quella dell'amico Piero Maroncelli, dopo che la condanna a morte, a seguito del celebre processo Maroncelli Pellico, fu commutata in detenzione al carcere duro. L'opera ebbe così tanta fortuna presso i contemporanei dello scrittore che divenne il libro italiano più famoso e letto nell'Europa dell'Ottocento. Maroncelli stesso scrisse delle Addizioni alle Mie prigioni di Pellico.