Medaglia commemorativa piroscafo conte verde
Medaglia mignon commemorativa del piroscafo conte verde medaglia in buone condizioni Il piroscafo Conte Verde fu costruito nel dai cantieri W. Beardmore & Co. Ltd di Glasgow, Scozia, per conto del Lloyd Sabaudo. Prua verticale, due alberi, due fumaioli. Stazzava tonnellate. Lunghezza 174 metri, larghezza . Velocità 19 nodi. Trasportava 400 persone in prima classe, 550 in seconda e in terza. L'equipaggio era composto da 450 persone. Venne varato nell'ottobre . Nel giugno del effettuò il viaggio inaugurale da Genova a Buenos Aires. In seguito fu trasferito sulla linea Genova - Napoli - New York. Nel il Lloyd Sabaudo confluì nella nuova Società Italia di Navigazione ed il Conte Verde entrò in servizio per questa società. Nel fu ceduto al Lloyd Triestino che lo destinò alle rotte dell'Estremo Oriente. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale il Conte Verde si trovava nel porto cinese di Shanghai e lì rimase sotto la "protezione" della Marina giapponese finché, qualche tempo dopo l'8 settembre successivamente all'armistizio dell'Italia con gli alleati l'equipaggio incendiò la nave per evitarne l'utilizzo da parte dei giapponesi. Questi recuperarono lo scafo, lo rimisero in cantiere per le riparazioni, trasformandolo nel piroscafo Kotobuki Maru. Bombardato ed affondato dagli aerei americani nel , fu ancora una volta riportato a galla nel per essere avviato alla demolizione, che avvenne in Giappone nel .