Spostare le montagne (r. messner)
Messner reinhold "spostare le montagne. come si affrontano le sfide superando i propri limiti" milano, mondadori editore, . cm.24x17, pag. 212. brossura editoriale illustrata a colori in cartoncino semirigido. con numerose illustrazioni, tavole e disegni, a colori e in bianco e nero, nel testo e fuori testo. [[“dopo bonatti, reinhold messner è sicuramente lâ€(TM)unico alpinista estremo (per quanto questa definizione sia riduttiva) in grado di parlare un linguaggio universale, e quindi di essere capito ed apprezzato anche da chi le montagne non le sale, o al massimo le frequenta da appassionato turistaâ€?. se il sottotitolo può apparire quasi irritante e scontato (come si affrontano le sfide superando i propri limiti) le considerazioni sulla ricerca del senso, (in montagna come nella vita), sulla rimozione della morte operata continuamente dalla nostra società, sullâ€(TM)ossessiva ricerca della sicurezza per allontanare la paura, rendono il libro tuttâ€(TM)altro che banale. ritorna, come nel libro di enrico camanni “la metafora dellâ€(TM)alpinismoâ€, la questione dellâ€(TM)inutilità dello scalare le montagne: la conclusione di messner è che se è vero che “andare ai limiti sia una conquista dellâ€(TM)inutileâ€, si può anche dubitare “dellâ€(TM)utilità dâ€(TM)ogni specie di attività umanaâ€, e ciò che gli interessa è cercare un senso. e non è detto che ciò che è sensato sia anche utile. infine, per che non vuole riflettere su i massimi sistemi, messner è soprattutto un grande narratore (oltre che ad essere stato lâ€(TM)uomo che più di ogni altro ha cambiato il modo di salire le montagne), e il libro ripercorre le sue principali sfide al limite: dalla sud della marmolada, allâ€(TM)everest senza ossigeno, alla traversata del sud-tirolo, importante quanto la traversata dellâ€(TM)antartide, perché “pensare con le gambe†per capire se stessi e il proprio paese, è davvero una grande sfida†(planet mountain)]]. prima edizione. buono stato di conservazione. spedizione ordinaria compresa nel prezzo! astenersi perditempo