Jacques-Alain Miller - L'angoscia. (Lacan)
Introduzione al Seminario X di Jacques Lacan Quodlibet , pp. 120 NIOVO Che cos'è l'angoscia? Per la medicina è una disfunzione fisica, per la psicologia è un'anomalia del giudizio o dell'adattamento, per Kierkegaard è un concetto che apre alla metafisica, per Freud è un segnale che non ha un'utilità ma una funzione: causa la rimozione dando avvio alla formazione del sintomo. Lacan riparte da Freud per dire che l'angoscia è un "segnale del reale", è cioè il segnale di un godimento che precede il desiderio, o meglio, essa è logicamente necessaria alla sua costituzione. Allora all'angoscia bisogna dare il suo giusto posto, in quanto operatore che produce l'oggetto causa del desiderio. Questo libro è un commento di Jacques-Alain Miller al Seminario L'angoscia di Lacan, recentemente edito in Francia e di prossima pubblicazione presso l'editore Einaudi. Indice: Prefazione - I. O l'angoscia o il concetto: 1. Da un libro all'altro - 2. Una via d'accesso al reale - 3. Dalla realtà al reale - II. Una bussola: 1. Un effetto di sorpresa - 2. Un'innovazione - 3. Il rovescio della sessualità femminile - III. Piattaforma girevole: 1. Uno scavo - 2. Detumescenza - 3. Resto reale - IV. Al di qua del desiderio: 1. Un mobile - 2. Oggetto-mira e oggetto-causa - 3. Apparizioni, perturbazioni e separazioni - V. Una linea di rottura: 1. Losanga lacaniana - 2. Il logoro, l'esca della potenza - VI. Un filo d'Arianna: 1. La Triebregung - 2. Oggetto estraneo - 3. Lutto e melanconia - 4. Operatore di separazione - Bibliografia