Il grande blek editoriale dardo n° 7 e n° 11.
Albo gigante il grande blek 7 -la piccola amsterdam -pirati! -le grotte dell'oro editoriale dardo luglio albo gigante il grande blek 11 -yenk l'usuraio -stato d'allarme editoriale dardo gennaio formato cm. 21x28 condizioni: ottime come da foto il grande blek, noto al pubblico anche con il nome di blek macigno, di pari passo con capitan miki, è stato un grande successo del gruppo essegesse, formato dai tre sceneggiatori e disegnatori piemontesi, giovanni sinchetto, dario guzzon e pietro sartoris. la prima pubblicazione del fumetto nel tipico formato striscia e denominata "collana freccia", risale al 3 ottobre del ad opera dell'editoriale dardo, di proprietà della famiglia casarotti (gino il capostipite, pucci giuseppe l'erede) ancora oggi detentrice dei diritti. l'eroe blek combatte il colonialismo delle truppe delle giubbe rosse invasori inglesi alla testa dei suoi fedeli colleghi trapper del nord america. al fianco dell'eroe - dalle foreste del maine a boston, da portland all'alaska - lottano anche i suoi migliori amici: il giovane roddy lassiter ed il professor occultis. questo fumetto ha avuto un grande successo negli anni cinquanta, e nei due decenni successivi, raggiungendo tirature fino a mila copie vendute[senza fonte] (cifre raggiunte solo in tempi moderni, ad esempio, da dylan dog). nel , dario guzzon - all'epoca unico sopravvissuto del trio essegesse - accetta la proposta della dardo di creare nuove storie di blek riportando cosÏ in edicola una nuova edizione nel classico formato striscia e venduta insieme alla ristampa "anastatica" delle originali in confezione "blister". il numero zero è un saggio introduttivo realizzato da graziano origa. la pubblicazione arriva al n. ). dal n. 91 è a colori. in realtà le storie nuove inedite realizzate appositamente sono solo fino al n. 45, con copertine di guzzon affiancato nella realizzazione interna dai disegnatori lina buffolente, vladimiro missaglia e paolo ongaro, oltre che mario volta per i testi. pur chiudendo la serie originale in formato striscia col n. 117 del 15 ottobre di "collana freccia", le ristampe del fumetto continuano tutt'ora ad essere presenti nelle edicole, in formato "bonellide", ad opera delle edizioni if che le pubblica in un mensile dal luglio , revisionate e con supporti redazionali del fumettologo graziano origa e con copertine inedite di corrado mastantuono.