Sovereign of the seas
La Sovereign of the Seas fu ordinata nell'agosto su iniziativa personale di Carlo I d'Inghilterra, che desiderava fosse costruita una nave gigante. La costruzione iniziò nel maggio sotto la direzione di Peter Pett e sotto la supervisione di suo padre Phineas, il quale aveva già costruito per incarico di Giacomo I d'Inghilterra nel la più grossa nave fino ad allora costruita, la Prince Royal con 55 cannoni. La Sovereign of the Seas fu varata nei cantieri di Woolwich il 13 ottobre . Era il secondo vascello a tre ponti (il primo era stato il Prince Royal), benché fosse in realtà ispirata al galeone Revenge del l'idea di un ponte interamente dedicato ai cannoni. La Sovereign of the Seas aveva 118 sabordi ma solo 102 cannoni di bronzo, numero esplicitamente richiesto da Carlo I[1]. Nel tale armamento fu ridotto a 90 cannoni.[2]. La Sovereign of the Seas era la nave più riccamente ornata della Royal Navy, completamente ricoperta da poppa a prua da decorazioni scolpite nel legno e dipinte in oro (solo le insegne Reali erano ricoperte d'oro zecchino) che risaltavano sul fondo nero, eseguite su disegno di Anthony van Dyck in stile barocco. Misure 110 L 45 Profondità 95 H, compresa la base. Costruita interamente a mano sulla base dei disegni storici. E più pesante dei modellini che si trovano. Euro trattabili