Daniel Mason - L'accordatore di piano
"L'accordatore di piano" è un romanzo che immerge il lettore in un mondo lontano con straordinaria ed emozionante immediatezza". New York Times "Se avete amato Conrad, Memorie di una geisha e Il paziente inglese non perdete questo libro". Publishers Weekly Dettagli del libro · Titolo: L'accordatore di piano · Autore: Daniel Mason · Editore: Mondadori · Data di Pubblicazione: °ediz.) · Traduttore: Maria Nicola · ISBN: · Pagine: 350 · Formato: copertina rigida · Prezzo di copertina: ¤ · Stato: libro nuovo Ci sono romanzi che nascono già col destino impresso addosso di casi editoriali, al di là della volontà dello scrittore, che a volte non vede nemmeno la sua fatica pubblicata ma siamo certi che neppure il giovanissimo Daniel Mason – nato a San Francisco nel – nutriva il sospetto di dare alle stampe un'opera, dedicata alla nonna Halina, che avrebbe sollevato tanto clamore, con il suo «L'accordatore di piano. Questo misterioso romanzo di Mason, misterioso per il clima arcano che vi alita dentro, ci porta nell'autunno del , quando l'accordatore di pianoforti Edgard Drake riceve una strana richiesta dal Ministero della Guerra britannico: gli viene chiesto di trasferirsi nell'impervia giungla birmana a riparare un pianoforte Ã?rard, proprietà del maggiore medico Carrol, comandante di un avamposto inglese, in una zona sperduta e ostile della Birmania. E così Edgard dovrà lasciare la sua confortevole vita londinese di raffinato artigiano-artista, intenditore di preziosi strumenti, e la moglie a cui non sa con quali parole comunicare l'ordine ricevuto. La lealtà alla corona, da parte dell'impositivo maggiore, da tempo solleva dubbi nelle alte sfere, ma nessuno osa opporsi ai suoi voleri, tanto che Drake viene praticamente obbligato ad obbedirgli, lasciandosi alle spalle le sicurezze di casa sua. Nel suo lungo e interessante viaggio attraverso l'Europa, il Mar Rosso e l'India – descritto con avventurose pennellate, atte a crearci l'illusione che Kipling e Conrand veglino sulla brillante scrittura di Mason - l'accordatore incontrerà personaggi più che strani ed inquietanti, cui si affianca una maliosa birmana che sembra conoscere l'enigma che abita il cuore del complicato Carroll. Una Birmania oscura e densa di un pathos fatale fa da sfondo ai risvolti più intensi della tortuosa vicenda, in cui il pianoforte, il prezioso Ã?rard, finisce con l'essere pretestuosa ragione del romanzo. Vi è qualcosa anche di sornione in questa sinuosa scrittura che ci trascina lenta, pur mutando spesso fondale delle azioni e che si deposita dentro i nostri pensieri, cullandoci come una musica dal sapore orientale. L'epilogo? E no, proprio no. Fareste un imperdonabile errore a non avere pazienza, centellinando il romanzo pagina dopo pagina, gustandone i continui passaggi e il bisogno prepotente del protagonista di "farsi assorbire dalla vita". Il finale – questo solo possiamo dirvi – ha una fisionomia surreale, nata anche dalla rara capacità dell'autore di giocare con dati storici e notizie immaginate. Sedotti letterariamente da questo giovane scrittore, ora siamo in attesa del suo nuovo romanzo in preparazione, speriamo che si sbrighi a pubblicarlo.