Assia Djebar, "Vasta è la prigione", , Bompiani -
Vendo Assia Djebar, "Vasta è la prigione", , Bompiani. Libro fuori produzione, praticamente introvabile. Tra Algeri e Parigi - sulla scia di un altro grande scrittore segnato da questa duplice appartenenza, Albert Camus - Assia Djebar distende la sua narrazione; misura con impietoso lirismo i bordi, i perimetri della prigionia, di questo stato multiforme, cangiante, ossessivo che scivola dalle condizioni esteriori sin dentro le pieghe dell'animo della protagonista e voce narrante, Isma. Isma, 37 anni, tra le spire della tradizione e gli impulsi della modernità, obbligata a sposare un uomo non amato, fa esperienza del desiderio di un altro uomo, dell'Amato, come di un proibito moto di libertà che la spinge lontano dai vincoli, fino a Parigi. Diventata regista, ritorna nella sua terra, tra i lacci che la imprigionavano, ma in modo diverso, dietro lo schermo della lente della cinepresa che divora il mondo con la stessa inesorabilità con cui, per secoli, lo sguardo maschile ha divorato le donne algerine e, tra queste, Yasmina, giornalista, testimonianza vivente del "sangue della scrittura". In "Vasta è la prigione" non c'è alcuna concessione alla politica che svigorisca l'impeto letterario; la scrittura lascia il segno e la storia raccontata si incide nel lettore, il foglio bianco dell'oblio e del silenzio viene divorato e la letteratura diventa luogo di redenzione in cui si prepara lo sfondamento di ogni forma di prigionia.