DizdareviÄ? Giornale di guerra Cronaca di Sarajevo
Zlatko DizdareviÄ? Giornale di guerra Cronaca di Sarajevo assediata Sellerio La memoria n. 301 Traduzione: Adriano Sofri, Zlatko DizdareviÃ,,? Introduzione: Adriano Sofri Anno: febbraio I edizione Pagine: 180 Codice ISBN: Copertina: cartoncino editoriale con risvolti. Stato: Ottimo stato. Non letto. Peso del libro: gr. 165 Misure del libro: cm x cm La fotografia riproduce il libro. NOTA: Richiedete il catalogo per usufruire della promozione. Contenuto: Dopo che ci siamo arrovellati - ammesso che l'abbiamo fatto - sui nostri sentimenti per Sarajevo, ecco finalmente uno che ci dice con che sentimenti verso il resto del mondo la gente di Sarajevo si misura da anni con la morte, la mortificazione e la menzogna. Sono molte le cose, in queste pagine, che ci daranno fastidio. Ci darà fastidio scoprire quanto valgano davvero (valgono infatti, ma non tanto) i nostri aiuti umanitari; quale infamia possa mascherarsi con le magnanime e sconsolate dichiarazioni sul fatto che «tutte le parti sono altrettanto responsabili»; quanto poco eccentrica e primitiva e rassicurantemente «balcanica» sia Sarajevo e la sua gente, e quanto invece vicina e simile a noi (simile, almeno, a quello che noi ci vantiamo e ci illudiamo di essere); quanto poco, infine, ci si aspetti lì da noi - in un senso, Sarajevo ci ha abbandonati al nostro destino. Giornale e diario quotidiano, gli scritti di DizdareviÃ,,? tormentano soprattutto per l'ossessiva ripetizione del resoconto di una vita con la morte e la fine di tutto, in cui ogni giorno è uguale al precedente ma peggiore, e mille volte si scrivono le parole fatali ormai, mai più, per riscriverle ancora una volta ancora più fatali e definitive. D'altra parte DizdareviÃ,,? mostra, giorno dietro giorno, la faccia che nessuno vuol vedere di questa sporca guerra: e cioè che c'è una minoranza di banditi prepotenti e strapotenti, e tanta gente inerme, falcidiata e costretta ad abbassarsi sotto il tiro dei cecchini, ma attaccata alla propria città e alla vita civile, al ricordo di un altro modo di essere delle cose che è stato e che dovrà tornare. Se e quando tornerà, dovrà pur esserci uno specchio in cui ciascuno si guarderà in faccia. Anche questa resistenza asciutta e lucida, senza speranze e senza preghiere, può darci fastidio, qui, nel nostro padiglione degli specchi ruffiani. (Adriano Sofri) Lâ€(TM)Autore: Figlio di un ufficiale bosniaco, Zlatko DizdareviÃ,,? è cresciuto «in una famiglia in cui ci si sentiva prima di tutto jugoslavi». Ha 53 anni, è sposato con Biljana e ha due figli. Ã?^ il responsabile della redazione di guerra di «Oslobodenje» (significa: Liberazione), il quotidiano di Sarajevo che contava copie prima della guerra, e ha continuato a uscire nella città assediata. Al giornale è stato assegnato, nel dicembre , il Premio Sacharov dal Parlamento europeo. Prezzo: euro 6,00 + spese di spedizione (euro 2,00 piego di libri ordinario, euro 5,00 raccomandata piego di libri). Si fanno spedizioni multiple e, si ricorda, che la merce viaggia a carico del destinatario. Richiedendo il catalogo nel formato excel hai le promozioni 4 x 3, 20 x 13. I più economici sono in omaggio. Per consultare il catalogo indicate il vostro indirizzo e-mail personale.