Guida affreschi Ajanta (India) vintage anni 60
Originale anni 60: vendo splendido e raro album-guida di Ajanta (sito archeologico indiano patrimonio dell'UNESCO), composto da una copertina-raccoglitore in cartoncino di lino, due pagine fronte retro con la spiegazione degli affreschi in inglese e 12 schede a colori con fotografie delle opere descritte. Misure: cm 23 x 31 Prodotto da: Directorate of Tourism, Government of Maharashtra Stampato da: Tata Press Ltd. Bombay Euro Le grotte di Ajanta del Maharashtra, India, sono monumenti scavati nella roccia databili al II secolo a.C. che contengono dipinti e sculture considerati pietre angolari dell'arte religiosa buddhista e dell'arte pittorica monumentale. Le grotte si trovano subito fuori dal villaggio di Ajinh nel distretto di Aurangabad (Maharashtra). Dal le grotte di Ajanta sono un patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Secondo il National Geographic "la fede è il motivo per cui per secoli quasi tutti i templi buddhisti, compresi quelli di Ajanta, vennero costruiti sotto il comando ed il patrocinio dei re Hindu". Le grotte si trovano in una scarpata a forma di zoccolo di cavallo, coperta da alberi e cespugli a circa 3,5 km dal villaggio di Ajanta, nel distretto di Aurangbd, nello stato di Maharashtra. In fondo alla scarpata scorre il Waghur, un ruscello di montagna. Ci sono 29 grotte (numerate in maniera ufficiale dall'Archaeological Survey of India), scavate sul versante meridionale del burrone ad un'altezza variabile tra i 12 ed i 33 metri rispetto al fiume. Il complesso monastico di Ajanta è composto da molti vihara (appartamenti monastici) e chaitya (stupa) scavati in due fasi. La prima fase viene chiamata Hinayana (riferendosi al Buddhismo Hinayana, dove il Buddha veniva pregato). Ad Ajanta le grotte e 15A (quest'ultima scoperta nel e non ancora ufficialmente numerata) vennero scavate durante questa fase. Gli scavi hanno venerato il Buddha sotto forma di stupa, o collinette.