Bowers & Wilkins | CM1 S2
Bowers & Wilkins | CM1 S2 Diffusori Main - Frontali Serie CM S2 Diffusore bookshelf a 2 vie, bass reflex posteriore con tecnologia “Flow Port System”. Tweeter disaccoppiato da 25mm a doppia cupola in alluminio con carico a condotto Nautilus. Woofer/midrange da 130mm con membrana in tessuto di Kevlar. W. 8 ohm. 84dB. Fino ad esaurimento scorte. Il successo della Serie CM (nelle sue molte declinazioni, arricchite nel tempo con l’introduzione del sub ASW610 CM, del centrale CMC2, della CM5 e infine della nuova finitura bianca), si deve in buona parte alle sue prestazioni, di assoluto livello e che non hanno troppo da invidiare alla serie di maggior prestigio del costruttore inglese, la 800 Diamond. Nel cammino evolutivo della serie CM mancava un top di gamma, un diffusore importante per prestazioni e dimensioni, che potesse sonorizzare grossi ambienti ma che fosse allo stesso tempo facile da pilotare e con un eccellente –denominatore comune della serie CM- rapporto qualità/prezzo. Adesso c’è, si chiama CM10 e rappresenta la sintesi evolutiva della serie. Tweeter “on top” in un contenitore separato e sagomato come nelle migliori realizzazioni del costruttore inglese, aggiunta di un woofer (che quindi passano a 3), e una efficienza di ben 90 dB, valore elevatissimo per un diffusore di questo tipo. Caratteristiche che già prese singolarmente farebbero la differenza, ma che tutte insieme candidano la CM10 a riferimento assoluto nella sua categoria di prezzo e molto oltre. Novità maggiormente “visibile” rispetto ai fratelli minori da pavimento CM8 e CM9, il tweeter, adesso posizionato sul diffusore, con tutti i vantaggi in termini di spazialità e di ricostruzione della scena che ciò comporta. Ma B&W non si è fermata semplicemente a questo; non ha infatti utilizzato il tweeter dei fratelli minori, ma uno tecnologicamente più avanzato, a doppio strato, in grado di offrire una maggiore rigidità della cupola, i vantaggi udibili sono una maggiore precisione e un superiore controllo nella riproduzione. La “rimozione” del tweeter dal baffle ha fatto spazio per un terzo woofer da 16,5 cm che ha permesso a CM10, insieme con il maggior litraggio, di estendere la risposta in frequenza (28 Hz a -6dB), garantendo un maggiore impatto in gamma bassa e riducando la distorsione a qualsiasi livello sonoro. Il mid-range è quello già adottato sulla CM9, un FST in Kevlar da 15 cm con le prestazioni che tutti ben conosciamo. La sapiente progettazione del filtro cross-over a 6dB/Oct (350Hz/4kHz) che utilizza capacità e bobine di livello hi-end, e l’utilizzo di altoparlanti tecnicamente evoluti, ha permesso a CM10 di raggiungere un’efficienza di ben 90 dB, valore davvero impressionante per un diffusore in bass-reflex di questo tipo, e che permette a CM10 di essere pilotata anche da amplificatori relativamente poco potenti. Le dimensioni sono cambiate solo di poco, uguale altezza e larghezza rispetto a CMX200) e di poco aumentata solo la profondità, che passa da 300 a 337 mm, cubatura solo leggermente maggiore e di modesto impatto visivo. Le finiture disponibili, per questa CM10, sono le solite della serie CM, e quindi laccato bianco e nero lucido, che si affiancano a Wengé e Palissandro.