Fabrizio Plessi, il Flusso della ragione
Fabrizio Plessi, Biografia Nato a Reggio Emilia nel , veneziano d’adozione, Fabrizio Plessi è uno tra i più noti ed apprezzati artisti italiani contemporanei. La sua ricerca, pur esplorando differenti prassi operative e campi d’applicazione – numerose sono le esperienze dell’artista nell’ambito del cinema, del teatro, del design – ha trovato nella video installazione, spesso declinata in dimensioni monumentali, la forma d’espressione che meglio la identifica. Già titolare della cattedra di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, nonché dal al professore di “Umanizzazione delle tecnologie” e di “Scenografie elettroniche” alla Kunsthochschule für Medien di Colonia, Fabrizio Plessi ha fatto il suo esordio in ambito espositivo nel , proprio nella città lagunare. Da allora, il crescente interesse suscitato dalla sua opera lo ha portato ad esporre sempre più frequentemente oltre i confini nazionali, conducendo le sue installazioni video nei “templi” mondiali dell’arte contemporanea. Il successo conosciuto dall’artista in numerosi Paesi europei ha avuto tra i suoi esiti una grande retrospettiva allestita nel al Centre Pompidou di Parigi, così come l’invito ad esporre a Documenta 8 di Kassel nel ; negli Stati Uniti ha avuto la sua celebrazione nel con una mostra organizzata al Guggenheim Museum di New York. Negli ultimi anni, l’opera di Plessi ha fatto il suo ingresso al Parlamento Europeo di Strasburgo, dove è stata esposta nel , mentre il ha registrato la dodicesima partecipazione dell’artista alla Biennale veneziana, unico protagonista del Padiglione Venezia con l’imponente ciclo titolato Mari Verticali.