Dizionario di centouno capolavori, Roberto Rebora
ROBERTO REBORA DIZIONARIO DI CENTOUNO CAPOLAVORI TEATRO CLASSICO GUIDE CULTURALI BOMPIANI 9 Prima edizione Giugno Contiene scritti di: Ettore Allodoli - Filipo Ampola - Mario Apollonio - Renata Barocas - Giorgio Bassani ecc... Letteratura straniera - Critica letteraria Copertina morbida illustrata a colori, rilegatura editoriale, pagine 118 + indice alfabetico delle opere ed indice generale, formato cm. 11,5X181. Roberto Rebora nasce a Milano il 25 gennaio . Il padre Mario Rebora, avvocato penalista e fratello di Clemente Rebora, muore a Milano il 6 maggio . Roberto, che ha quindici anni, lascia il Liceo Parini e trova impiego come magazziniere ai carboni dell'Officina del Gas della Bovisa, dove lavorerà quattro anni, studiando nel frattempo e riuscendo ad ottenere il diploma di ragioniere. Nel pubblica la prima poesia in «Circoli. Nel inizia a collaborare a «Corrente» con recensioni, poesie e scritti sul teatro. Nel dopoguerra si occupa di teatro, critica teatrale e letteraria per giornali e riviste. Traduce dal francese e dallo spagnolo. Insegnerà anche per anni a Milano alla Civica scuola d'arte drammatica del Piccolo Teatro. Negli ultimi anni di vita, vive in stato d'indigenza nel costante aiuto degli amici. Tardivo arriverà a pochi mesi dalla morte l'ottenimento dell'assegno previsto dalla legge Bacchelli. Muore nel a seguito di una caduta nella sua abitazione. Oltre a otto raccolte di versi, pubblica in vita uno studio su Giovanni Battista Angioletti (Padova, Cedam, ), il volume Scenografia d'oggi in Italia (Milano Görlich, ). Postumi escono, a cura di Nicoletta Trotta, Della voce umana e poesie inedite (Novara, Interlinea, ) e, a cura di Sergio Bajini, Prose disperse (Milano, viennepierre, ). Stato di conservazione: OTTIMO PARI AL NUOVO