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condizionatore di rete Sat Siemens MKVI EVO

condizionatore di rete Sat Siemens MKVI EVO

Condizionatore di rete Sat Siemens mkVI EVO,al vertice della produzione,pari al nuovo. L'azione di filtraggio è accreditato di una potenza erogativa pari a watt in grado di soddisfare qualsiasi esigenza anche per impianti audio ad alta corrente. Fa uso di scaricatori di fuga contro le sovratensioni e protezioni mediante fusibili contro le sovracorrenti. In presenza di improvviso sbalzo della tensione di rete sotto il 20%,lo sbalzo viene dissipato nel filtro stesso. Se vi sono sbalzi di tensione al di sopra del 20% intervengono le protezioni staccando la corrente alle elettroniche audio mettendole di fatto in totale sicurezza. Controlli: 1)polarità della fase elettrica a led 2)controllo efficienza dell'impianto elettrico a led. Lo spegnimento di uno di questi led indica una anolalia sull'impianto elettrico. Comandi: 1)controllo della tensione di rete in ingresso e uscita da condizionatore 2)on/off display vu meter tensione e frequenza Con il corretto collegamento del condizionatore alla rete elettrica (led fase acceso,caso contrario va invertita la spina elettrica del condizionatore stesso) esso svolge al meglio la funzione di alimentare le apparecchiature audio poichè le stesse vengono fatte funzionare in fase tra loro alfine di un ottenimento del miglioramento delle performance elettriche e da ciò ne consegue un sensibile beneficio del sound stage. Un trasformatore di isolamento inoltre separa galvanigamente dalla rete elettrica le sorgenti analogiche e digitali fugando le low frequency disturbanti presente nella corrente elettrica effettuando un ulteriore filtraggio a tutto vantaggio del suono che viene reso ancora più pulito,più a fuoco,maggiore nitidezza precisione,contrasto e tridimensionalità in termini prospettici. Con il monitoraggio costante della tensione e frequenza di rete mediante i vu meter si visualizza in tempo reale le condizioni operative dell'impianto audio hi-fi. I vu meter sono del tipo lcd ad alta risoluzione e luminosità (blù) con bassissima tolleranza di errore di lettura. Sul retro sono presenti in modo separato 4 prese per le sorgenti analogiche e digitali e 5 prese per le elettroniche di preamplificazione,amplificazione e altro. Una ventola di aereazione con cicli on/off temporizzato (impostabili) provvede a smaltire il calore interno mantenedo costante la temperatura di esercizio. Cavo di rete superdimensionato a corredo. Così implementato, il condizionatore di rete diviene di fatto il primo elemento della catena audio. I benefici che ne derivano dall'utilizzo dei condizionatori di rete progettati e concepiti per l'audio hi-fi - hi-end e in particolari quelli che fanno uso di trasformatori di isolamento sono ampiamente riconosciuti e apprezzati dal popolo degli audiofili che non possono farne a meno di averli sui loro impianti audio. Gradito consegna diretta previo visione e prova di funzionamento. Spedibile con la massima accuratezza e sicurezza. Astenersi perditempo. Compatibilità con elettroniche audio research,mcintosh,classè audio,bat.conrad johnson,cary audio,mark lewinson,krell,audio note,convergent,jadis,klimo,linn naim,rega,sonic frontiers,marantz,sptectral,electrocompaniet,cello.audio analogue,chord,copland,goldmund,graaf,jeff roland,lector,amaudio,musical fidelity,spectral,unison research

CD 720Gradi 5tet feat Famoudou Don Moye "Work in Regress"

CD 720Gradi 5tet feat Famoudou Don Moye "Work in Regress"

Personnel: Francesco Partipilo (tenor, alto,soprano saxophone, percussion and screaming, electric guitar) Giuseppe Golisano (alto saxophone, bass clarinet) Marco Tardito (bar. saxophone, clarinet, alto clarinet) Stefano Castellani (trumpet) Fiorenzo Bodrato (bass, cello) Davide Fiale (drums) Famoudou Don Moye (drums, congas) *additional musicians: Kohlheo Mesala (voice, screaming) Michele Partipilo (flute, armonica, duduk) Marco Pezzutti (ancient flute, flute, misterious wind intruments) Toti Canzoneri (flute, percussion) Guido Canavese (piano) Michele Anelli (bass) Giorgio Organtini (bar. saxophone) Fabrizio "Bozzi" Fenu (electric guitar) "720°Quintet. Ha al passivo diversi concerti LIVE e numerosissime diramazioni rizomatiche, come radici infinite. Ogni membro, come uno prisma-spettro, o come una radice aerea, divide e amplifica l'espressione con una molteplice, attenta e sensibile, collaborazione sul campo della forma, con numerosissimi musicisti di variabilissima formazione. Ma che tengono ferma l'idea dinamica e creativa, vivificante e generativa della TRADIZIONE. TUTTA la Tradizione. Anche quella che non conosciamo... E che sogniamo soltanto. Nelle sere in cui il babau ci annera l'anima, e ci azzurra la malinconia. E arrossa il cuore, e ingiallocra la terra, e assola il sole, screziandolo di gamme inaudite. Tutto QUESTO rende conto, al di là delle parole QUI QUASI in libertà, di un agire in musica, e nel mondo. Di STARE nel mondo di 720° Quintet. Questo Ensemble, fondato nel circa dall'incontro di Francesco Partipilo e Giuseppe Golisano sulla scorta della volontà desiderante di praticare la più ampia libertà e apertura alla grande tradizione della GREAT BLACK MUSIC. 720° è questo. Francesco Partipilo, sax tenore alto, soprano e percussioni. Giuseppe Golisano, clarinetto basso, sax alto. Ellenico nei tratti somatici e nel carattere, ma intriso di Great Black Music sin nelle midolla. Collabora con l'ottetto di Danilo Pala e Carlo Actis Dato. Arricchisce il quintetto la figura metamorfica e salda di nobilissimi intenti espressivi. Il trombettista Stefano Castellano. Un occhio a Don Cherry e l'altro all'altrove. Strabico di stile, Stefano Castellano è trombettista che offre la liricissima potente e asimmetrica tromba alle più diverse esigenze come FREE LANCE. E poi Fiorenzo Bodrato, uomo e musicista senza sguardo, o uno Zen-sguardo, ma che VEDE TUTTO e SENTE TUTTO. Ha prodotto numerose incisioni con decine di ottimi artisti, in una intensa attività para-720°, con il suo LokomotivKanarone Sestetto. Davide Fiale alla batteria. Uomo e musicista che stravede di natura e temperamento, e batte le pelli della sua, e nostra, gioia. E' free lance che pratica e condivide esperienze variegatissime e sanamente schizofreniche. Dal Funky, al Jazz, al Raggae, alla musica bandistica.. Si aggiungono, all'occorrer espressivo, sensibilissimi e coraggiosi musicisti quali: Marco Pezzutti ai flauti: amico e fratello più che musicista. Michele Partipilo al flauto e al misterico duduk. Guido Canavese al pianoforte, che NON esitiamo a definire prodigioso per generosità e sensibilità... Marco Tardito, sax baritono, clarinetto, clarinetto contralto, arrangiamento e rigore sapiente e paziente. Kholeho Mesala. voce antica, con vocazione naturale per il Tragico. Fabrizio Bozzi Fenu chitarrista tagliente e ironico. 720°Quintet nel febbraio si arricchisce enormemente, e con grande gioia, della presenza in studio come guest star di FAMOUDOU DON MOYE. Questo doppio CD testimonia e rende conto dell' incontro, per noi prezioso e fecondo, con un MAESTRO della visione multipla e libera. Batterista e percussionista di uno dei più straordinari ensemble della storia della musica afroamericana: gli "ART ENSEMBLE of CHICAGO". Famoudou Don Moye: Maestro del SORRISO e messaggero d'Amore e Gioia." Francesco Partipilo e 720°, Febbraio .

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