Moet Chandon Grand Vintage Collection
in arrivo delle feste questo Moët Chandon Grand Vintage Collection è verità di un sapore unico. Euro 300 di cui una parte andrà in beneficenza....si spedisce ovunque! In Champagne, la è stata un’annata eccellente, certamente la migliore fino a oggi dal . Lo champagne fu firmato dallo storico chef des caves Dominique Foullon, all’epoca responsabile tanto di Moët quanto di Dom Pérignon, e al momento del lancio, di quello che all’epoca in casa Moët si chiamava Vintage , ebbe modo di dire: “è uno champagne fruttato ampio e morbido, con finale fresco per un vino solido dominato dal Pinot Noir”. L’assemblaggio, infatti, è composto dal 50% di Pinot Noir, 40% di Chardonnay e dal 10% di Pinot Meunier.Questo Moët Chandon Grand Vintage Collection già al naso evidenzia senza mezze misura l’identità tipica dei grandi millesimati della maison, anche se inizialmente sembra selvaggio. Invece si fa via via sempre più minerale di roccia marina, con spunti iodati. C’è tanta freschezza a incorniciare una materia prima importante che svela intense note di pietra focaia profonde, dense, affascinanti, che virano man mano verso la terra bagnata. La bocca è piena di vitalità e allo stesso tempo fine, poi emerge il frutto che ricorda il kiwi, elegantissimo, con finale di netta e affascinante mineralità, che è la firma di questa etichetta. Potremmo definirlo carnoso, impreziosito da una bollicina finissima e, curiosamente rispetto a quanto rilevato all’epoca dallo chef des caves, oggi profondamente segnato dalle note dello Chardonnay. Un grande champagne, anzi gradissimo.