Quintarelli
LAzienda Agricola Quintarelli compie quasi cento anni di attività di coltivazione dela vite è possiamo definirla il Rè dellAmarone. Qui la parola dordine e la qualità che viene posta prima di tutto, si parte dalla coltivazione, alla vendemmia, allo stoccaggio, e si finisce con la consegna finale con camion frigo. Il suo segreto per produrre un grande Amarone, secondo Quintarelli (detto Bepi), è quello di mantenere la tradizione e seguire la natura; perciò tagliare luva e avere una resa per ettaro molto bassa, lasciare appassire le uve fino a febbraio, fare una fermentazione molto lenta e far riposare il vino per almeno 5 anni in botti grandi. Tutto ciò concorre, insieme ad una produzione limitata a bottiglie, a produrre vini fuori dal comune.Le uve, vendemmiate dalla fine di settembre a metà ottobre, vengono scrupolosamente selezionate al momento della vendemmia. Vengono poi raccolte in cassetta, portate nel fruttaio e subito messe a riposo sui graticci. Lappassimento delle uve selezionate, avviene distendendo i grappoli,dopo la vendemmia fatta rigorosamente a mano, su graticci (aréle) o cassette di legno sistemate in grandi locali ben areati, dove luva permane per 5 mesi perdendo quasi il 50% del peso originale. La vinificazione, che avverrà a febbraio, dovrà essere fatta, con particolare attenzione con una pigiatura delle uve il più soffice possibile. Dopo la macerazione che durerà quasi due mesi, e la decantazione naturale, si passa allinvecchiamento dibotti di rovere medio-grandi per 7 anni. Durante questo tempo avvengono altre fermentazioni alcoliche che permettono di ottenere un vino secco di straordinaria struttura e complessità. Vino rosso dal colore granata con aroma intenso di frutta rossa, delicati sentori di mandorle amare, e retrogusto di ciliegia. Potente in bocca, caldo, armonico, di lunga durata, speziato con un buon goudron.