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Minicaseifici su Container Carrellati

Professioni alternative: così si apre un mini-caseificio (con 18mila euro) Sarà la voglia di filiera corta o solo l’occasione per differenziare l’offerta, di fatto è cresciuta negli ultimi mesi la tendenza dei ristoranti italiani a promuovere al proprio interno angoli da destinare ai minicaseifici. Si tratta di piccoli spazi dedicati alla realizzazione di una piccola produzione casearia da offrire poi nel menù del ristorante. Una realtà in rapida crescita Si tratta di circa minicaseifici in attività in Italia, da Milano ad Aversa (polo della mozzarella in provincia di Caserta), dal Salento alla Val di Fassa. Si tratta di piccoli laboratori artigianali in grado di produrre in tempo reale formaggi freschi (stracchini, ricotte), a pasta filata (mozzarella e caciocavallo) o anche erborinati, yogurt o gelato. Tutte produzioni che si prestano quindi al consumo quasi istantaneo oltre anche ai più tradizionali formaggi da destinare però alla stagionatura. Bastano metri quadri e un investimento contenuto Per realizzare un minicaseificio e il relativo laboratorio artigianale basta uno spazio di metri quadrati. L’impianto, compatto e monoblocco, riesce ad assolvere tutte le operazioni necessarie per la trasformazione del latte: dal riscaldamento alla coagulazione in cagliata alla rottura e agitazione, per i quali occorre avere una piccola polivalente da 200 litri per la lavorazione del latte. Il siero può essere scaldato e trasformato in ricotta nella stessa polivalente di lavorazione del latte. Per la salatura dei formaggi e la maturazione/stagionatura vi viene spiegato da un nostro tecnico casaro. Per la realizzazione di un minicaseificio (esclusi i costi di adattamento dei locali) dotato di un punto vendita che riesca a trasformare almeno 200 litri di latte, l’investimento può variare dai 35 ai 50 mila euro. Senza il punto vendita e ridimensionandone i volumi, un piccolo caseificio può essere montato con 18 mila euro. Ecco l’elenco delle attrezzature dell’Offerta N°1 Mini Pastorizzatore da litri 200 N°1 Tavolo Spersore N°1 Mastello di Filatura N°1 Frigo latte da litri 200 N° 1 Lavello inox N°1 Pensile Armadiato N°1 Eletropompa N°2 Vasche in plastica alimentare da litri 220 N° 1 Armadio Frigo a 2 Ante con sportelli in vetro + griglie interne N° 1 Fornitura di fuscelle x formaggi e ricotta per una lavorazione da litri 200 N° 1 Acidimetro x controllo acidità latte e siero N°1 Fornitura di caglio e fermenti per un mese. Collaudo e avviamento attività è Gratis. Le attrezzature sopra citate possono essere istallate dentro un container a norma. La disposizione delle attrezzature è secondo il tipo di lavorazione e il quantitativo del latte da lavorare. Il prezzo viene stabilito in funzione alle caratteristiche tecniche che vengono richieste. Il container può essere istallato su rimorchio omologato per spostarsi facilmente da zona in zona per le varie sagre o per i vari mercati o feste paesane. Una scommessa per valorizzare la materia prima Si tratta quindi di un investimento alla portata di chi intende valorizzare la materia prima e dar vita a una nuova attività. In tempi difficili per la zootecnia italiana, la trasformazione del latte in azienda è un’opzione interessante per integrare il reddito dell’allevamento Per qualsiasi informazione tecnica potete telefonare al oppure potete fare richiesta via email sito:

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Vecchio tavolo da casaro

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