Carillon portagioie ad intarsio sorrentino
Carillon portagioie in legno ad intarsio sorrentino Il termine tarsia (più comunemente noto come intarsio) deriva dall'arabo "tarsi" (decorazione preziosa o incrostazione) e fu dato ai primi lavori certosini i cui motivi ornamentali traevano ispirazione dagli intarsi marmorei musulmani. I lavori in legno realizzati con questa tecnica hanno sempre suscitato un fascino particolare, anche in virtù dell'accostamento di colori caldi e delicati che solitamente caratterizzano queste realizzazioni artistiche. L'intarsio è l'arte di contornare un disegno, in ogni sua parte, su impiallacciature (strati sottili di legno pregiato in varie essenze e colori), con la tecnica del traforo. Tutti i disegni finiti, pertanto, si compongono di centinaia di piccoli pezzi, traforati prima e ricomposti poi dalla sapiente mano dell'artigiano che non potrà in nessun modo essere sostituita da macchina alcuna. I maestri, in tal senso, furono gli artigiani di Sorrento le cui arte e fama si diffusero in breve per ogni dove, raggiungendo persino il lontano continente americano. Col tempo anche la produzione artigianale di portagioie e scatole in genere, raggiunse una raffinatezza ed una eleganza tali da farli ritenere realizzati da artigiani con doti particolari, non umane. La successiva intuizione di montare su questi articoli dei raffinati meccanismi musicali, con la conseguente creazione di suggestivi ed esclusivi carillons, rafforzò ancor più la leggenda che essi provenissero da un altro mondo, da mondo incantato. Meccanismo stella swiss made Rivestimento in velluto/alcantara rosso Lunghezza 15cm Altezza 6cm Larghezza 11cm Profondità interna 3cm Lunghezza interna 12cm Larghezza interna 9cm